La nostra storia

La storia dell’Hotel Soreghina iniziò nella prima metà del ‘900, quando la struttura dell’attuale albergo era ancora un mulino ad acqua. Infatti il nonno di Barbara, l’attuale proprietaria dell’albergo Soreghina, comprò dalla famiglia Valentini il vecchio mulino dove oggi sorge appunto l’albergo.
Il mulino venne acquistato dal Signor Mazzel Luigi nella prima metà del ‘900, che lo trasformò nell’albergo Soreghina, all’epoca più piccolo di adesso e con poche stanze. La gestione dell’albergo proseguì con sua moglie Donei Teresa, rimasta vedova con i suoi 4 figli: Flavio, Renzo, Livio e Renato. Tutti e quattro i figli si dettero da fare, chi in cucina e chi alla reception, mentre Renzo gestì il locale notturno “Tabù” molto in voga all’epoca, che si trovava sotto l’albergo.


In seguito la gestione del Hotel Soreghina proseguì con Mazzel Renzo e sua moglie Psenner Matilde. Venne ristrutturato nel 1980 con l’aiuto delle figlie Patrizia e Barbara. In questi ultimi anni, ovvero dal 2012, l’Hotel Soreghina viene gestito da Mazzel Barbara, da Salvatore (cuoco dell’abergo) e, non meno importante, dalla madre Matilde, che ancora oggi dà il suo tocco speciale all’albergo. Sperando in un futuro con i figli Federico e Valeria.